Preghiera per la beatificazione di Laura Vincenzi
Padre misericordioso,
Ti ringraziamo per aver donato
alla Chiesa e al mondo
la Tua Serva Laura Vincenzi:
nella sua bella e semplice esperienza di vita
hai fatto risplendere la fede
nella Tua paternità e nella Tua provvidenza.
Vivendo con letizia in famiglia,
nella Chiesa e nel mondo,
ha insegnato con l’esempio
ad abbracciare la croce di Cristo
e ha indicato la santità
come misura della vita cristiana
e strada per giungere
alla beata comunione con Te, suo Tutto.
Secondo la Tua volontà concedici,
o Padre, la grazia…
(si chieda ora ciò che si desidera)
che umilmente Ti chiediamo
per intercessione di Laura,
nella speranza che nella Tua santa Chiesa
sia riconosciuta come esempio di santità
per l’edificazione del Tuo Regno. Amen.
Sorridere alla croce, una Via mistica
abbracciare la croce e vivere l’avventura
furono queste le tue parole più significative
prima d’innalzare il canto
come una rosa che si leva al mattino
un’allodola che squarcia l’aurora
seminandovi nel ventre aperto quel ricamo
nascosto al mondo ch’è la tua bellezza
la tua rorida bellezza di stilla
sul respiro dilatato quasi immobile dei fiori
specchiandoti a est
nel cerchio infuocato che appare come un fantasma
laggiù, sopra la collina verde d’alloro
in punta di piedi per non lacerare gli occhi
che presto s’apriranno e vedranno la luce del dilucolo
allo schiudersi delle porte azzurre del cielo
nella sempiterna Pasqua della vita
A Laura Vincenzi
Ti ho conosciuta di persona ai convegni dei Giovanissimi di Azione Cattolica, nei primi anni ‘80. Eri sempre sorridente e piena di vita. Quante volte mi hai tirato su di morale! Allora ero un ragazzo pieno di problemi e paure mentre tu avevi certezze eterne. Ti ho pregata recentemente per una piccola grazia (non un miracolo ma per me un grosso ostacolo) ed hai sicuramente intercesso per me perché si è tutto sistemato. Ricordo ancora quando eri vicino alla fine. Eri irriconoscibile fuori, con il tuo piede enorme. Dentro no. Eri sicura di Dio. Speriamo di rivederci un giorno (dopo millenni di mio Purgatorio, ovviamente). Non sono un Santo come te, Laura.
I’m impressed, I must say. Seldom do I come across a blog that’s both educative and amusing, and let me tell you, you have hit the nail on the head. The problem is something too few folks are speaking intelligently about. I’m very happy I found this during my hunt for something concerning this.
(Sono impressionato, devo dire. Raramente mi imbatto in un blog che sia educativo e divertente, e lascia che te lo dica, hai colpito nel segno. Il problema è qualcosa di cui troppo poche persone parlano in modo intelligente. Sono molto felice di averlo trovato durante la mia ricerca di qualcosa al riguardo.)
Lo scorso anno a causa di problemi di lavoro mi sono trovato a dover affrontare una forma di gastrite cronica di tipo nervoso; mi sono rivolto a Laura, praticamente mia coetanea e concittadina, e gli ho chiesto, con semplicità, se poteva togliermi quel fastidio continuo, per fare bene la mia professione. Da allora non ho più sofferto allo stomaco. e devo dire che se ripenso al suo sorriso e alla sua grande fede nella sofferenza, sono felice che abbia trovato tempo anche per me, grazie…
Ciao Laura,
Siamo lontane parenti, non ci siamo mai conosciute personalmente ma so che hai aiutato mia madre a realizzare un suo desiderio. Vedere la sua famiglia unita. Aiutala e aiutami ancora Laura. Sei un angelo ed io ti sento molto vicina. Grazie infinite